Sesso occasionale e umore: uno studio empirico | Humanev®
Uno studio empirico sul sesso occasionale e sui risvolti emotivo-psicologici.
Era ora che si cominciasse a studiare in modo empirico un fenomeno tanto presente nella società moderna.
In realtà uno studio precedente esisteva e, non aveva rilevato grandi differenze, anche perché condotto su un campione meno rappresentativo e su una fascia d’età relativamente più giovane.
Nello studio attuale invece, il campione appartiene ad una fascia d’età molto ampia (18-82 anni).
Qui * (vedi fonte in calce) si indica chiaramente che impegnarsi nel sesso occasionale per far fronte alle emozioni negative tende a portare a esiti emotivi negativi sia per gli uomini che per le donne, con delle differenze specifiche.
Le donne riferiscono significativamente più rimpianti, solitudine e infelicità rispetto agli uomini.
In effetti, la crescente popolarità degli appuntamenti online sta rendendo le relazioni a breve termine ed il sesso occasionale più facilmente disponibile, sia per gli uomini che per le donne, anche di età giovane.
Allo stesso tempo, siamo attualmente nel bel mezzo di un’era in cui i ruoli normativi di genere stanno certamente cambiando e sono probabilmente diversi da quelli che erano anche solo 20 anni fa.
Rivoluzione sociale veloce e fluida
Siamo nel pieno di una rivoluzione sociale velocissima e, sebbene questo argomento sia stato studiato numerose volte in precedenza, è molto interessante riesaminare il fenomeno della partecipazione al sesso occasionale alla luce di queste circostanze.
La nuova ricerca ha coinvolto un campione di 853 uomini e donne di età compresa tra i 18 e gli 82 anni, dove sono state poste una serie di domande sulla loro esperienza di “contatto breve” più recente, comprese le loro motivazioni per impegnarsi nelle relazioni brevi ed occasionali ed il loro esito emotivo e comportamentale.
I ricercatori hanno definito un “contatto breve” come qualsiasi attività sessuale da un bacio al rapporto sessuale al di fuori di una relazione impegnata.
Circa la metà del campione ha indicato di avere una relazione, mentre l’altra metà era single.
Cambia lo stigma sul comportamento sessuale delle donne
Uomini e donne erano ugualmente propensi a riferire di essersi coinvolti nel “contatto breve”, perché erano fisicamente attratti dall’altra persona o per divertimento personale, il che supporta l’idea che lo stigma sociale che circonda il comportamento sessuale delle donne stia diminuendo.
Sebbene questo sia un argomento che è stato studiato a fondo in passato, siamo probabilmente in un’era al momento in cui le norme di genere e le espressioni dell’orientamento sessuale sono diverse da qualsiasi altra epoca nella storia.
Prime differenze emergenti
Una prima differenza emergente è che le donne riferiscono di sentirsi più propense degli uomini ad impegnarsi nel “contatto breve” perché si sentono infelici, sole, insoddisfatte della loro relazione, sotto pressione o vogliono sentirsi meglio con se stesse.
È anche vero che le donne riferiscono esiti emotivi negativi, come solitudine, infelicità, rifiuto, rimpianto, sentimenti negativi generali e una percezione del giudizio negativo da parte degli altri, in misura maggiore rispetto agli uomini.
Al contrario, gli uomini emergono come più propensi delle donne a segnalare esiti emotivi positivi, come maggiore soddisfazione sessuale, felicità, fiducia in se stessi, contentezza e miglioramento dell’umore
L’esito emotivo è sostanzialmente correlato alla motivazione con cui ci si approccia al sesso occasionale.
Non è come lo fai, ma perchè lo fai.
Dallo studio emerge chiaramente che particolari motivazioni nell’impegnarsi in “contatti brevi” sono associate ad esiti negativi.
Fare sesso occasionale per affrontare sentimenti di solitudine, infelicità e irritabilità è strettamente correlato ad un esito emotivo e comportamentale negativo.
Non emergono invece motivazioni associate a risultati emotivi positivi.
Cosa si può quindi dedurre dai dati raccolti?
Che se stai praticando sesso occasionale allo scopo di alleviare qualche tipo di difficoltà emotiva o stress, è improbabile che porti a un risultato positivo.
Non facciamolo per regolare emozioni negative.
É altamente probabile se ci impegnamo nel sesso per regolare le emozioni negative sperimenteremo esiti emotivi negativi. Non è chiaro se ciò sia dovuto al fatto che il sesso occasionale aumenti le emozioni negative preesistenti o semplicemente non è un metodo efficace per gestire tali emozioni.
È possibile che lo studio attuale non sia stato in grado di determinare i predittori di esiti emotivi positivi in seguito al sesso occasionale semplicemente perché non si sono poste le domande giuste.
Il messaggio alla fine dei conti è chiaro: quando ci impegnamo in un “contatto breve ed occasionale”, da un bacio al rapporto sessuale al di fuori di una relazione impegnata, assicuriamoci che la nostra motivazione di fondo non sia quella di regolare le emozioni negative.
Note
- La maggior parte del campione (75,8%) si è identificata come eterosessuale.
- Circa il 15% identificato come bisessuale
- e l’8,4% identificato come omosessuale.
Sarebbe utile approfondire in che modo gli atteggiamenti nei confronti del sesso occasionale differiscano a seconda dell’orientamento sessuale di un individuo.
Più specificamente, identificare alcuni fattori che predicano simili risultati, ad esempio, nelle persone non eterosessuali sia cisgender che transgender (binari e non binari)
Fonte : https://link.springer.com/article/10.1007/s12119-022-09946-w
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Dott. Davide Etzi
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni, Neuro Economista manageriale e dell’organizzazione aziendale, Executive Coach PCC ICF – Founder e Managing Director di Humanev®
(Persone, Processi e Profitti, in quest’ordine e con questa priorità)