MOLTE COMPETENZE NON TI SERVONO | HUMANEV®
Puntuali come orologi svizzeri, ogni mattina arrivano e-mail, post, newsletter, stracolmi di quelle piccole tecniche persuasive, direi ormai manipolative che hanno come unico scopo quello di ricordarti che “non stai facendo delle cose “, che, (secondo chi te le scrive) dovresti fare.
Copywriting persuasivo mirato chiaramente a far leva su:
- Senso di inadeguatezza e incompetenza;
- FOMO (Fear Of Missing Out), paura di “essere tagliato fuori”.
Tecniche elementari che ormai si imparano in qualsiasi corsetto sponsorizzato su Facebook a 9,90€, eppure, fanno breccia: COLPISCONO E AFFONDANO!
QUESTO articolo ha un obiettivo, che è poi l’obiettivo su cui sto costruendo un’attività, una professione, un futuro.
L’obiettivo è far arrivare più forte e lontano possibile il messaggio che chiunque lo desideri può avere l’opportunità di sviluppare le competenze che DAVVERO sono utili e che rispondono ai propri profondi bisogni e desideri.La deriva del bombardamento del “devi essere perfetto e performante a tutti i costi” e per esserlo devi fare quello che ti dico o comprare questo prodotto e/o servizio, DEVE semplicemente FINIRE!
Ma per finire è necessario che si lavori sul costruire (a questo punto) una controcultura della controcultura ormai dominante.
Qual è quella attuale?
Quella del tutto, subito, facile e del “se mi dai i tuoi soldi ci vediamo dall’altra parte”.
Il tema è che agendo in questo modo dall’altra parte avrai solo qualche soldo in meno e qualche illusione in più, raramente avrai aggiunto delle reali competenze realizzative.
E c’è una spiegazione scientifica a questo, che a breve ti dirò.
Prima però, vorrei tranquillizzarti e infonderti quella fiducia necessaria per cominciare un viaggio focalizzato su ciò che davvero occorre per fare la TUA differenza.
La base è che potenzialmente puoi sviluppare tutte le competenze che vuoi, solo rispetto a ciò che davvero desideri.
Sviluppare TUTTO, non solo è impossibile, ma probabilmente non ti serve.
Il cervello è una risorsa limitata, tende a risparmiare energia, preferisce le vie “semplici” e quindi può “ingannarci“.
Sviluppare competenze “tanto per…”, può risultare addirittura disfunzionale.
Il cervello sovraccaricato non apprende, ma semplicemente si informa: incamera nozioni, che poi vomita fuori, e ne trattiene una piccolissima parte.
Si cresce con una capacità media di allenamento dalle 2 alle 4 competenze per volta, e questo ciclo può durare dai sei mesi ad un anno.
Ma allenare una competenza è un’attività distante anni luce dalle credenze che generalmente maturiamo.
Certo, esistono quelle più facili da sviluppare e quelle che richiedono più impegno e focalizzazione, come esistono quelle più richieste e meno richieste dal mercato del lavoro.
- Ma quelle da cui è meglio partire sono quelle più adatte a perseguire i tuoi valori.
- Poi aggiungi quelle che ti aiutano nella coltivazione e tutela dei tuoi bisogni e desideri.
- E solo dopo lavori su quelle che ti occorrono per raggiungere i tuoi obiettivi.
Non esistono “le cose che non sai fare, le cose che non stai facendo e che invece dovresti fare”, esistono solo gap di competenze da individuare, costruire e sviluppare.
Nell’illustrazione, ad esempio abbiamo le 4 componenti di una competenza, so bene che spesso sono termini che vengono utilizzati con lo stesso significato, ed è proprio da questo disallineamento che nascono gli equivoci in cui spesso cadiamo.
I risultati arrivano quando la competenza è sviluppata, ma, basandosi la competenza su queste 4 componenti, è conseguenza naturale che non basta “informarsi e formarsi”, ma è necessaria l’applicazione pratica di tutte le 4 aree di sviluppo.
Nella fattispecie:
1) CONOSCENZA è acquisire contenuti, principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche. É fondamentale per sviluppare competenza, ma da sola non basta!
Se già ne hai fatti tanti, smettila di fare corsi, e sviluppa competenza!
2) ATTITUDINE è quella capacità naturale che trovi in quelle situazioni in cui porti a termine compiti e risolvi problemi anche di un certo grado di difficoltà con estrema naturalezza e quasi provando piacere.
Attenzione alle tue attitudini perchè dietro spesso sono nascosti dei talenti. Si dice che dietro un talento c’è un’attitudine allenata per almeno Diecimila ore. Spesso implicano attività manuali, o creative nel’uso di metodi,materiali, strumenti. O attività mentali creative nella soluzione di problemi.
3) COGNIZIONE, è tutto ciò che elaboriamo attraverso i nostri processi cognitivi: la memoria, la percezione, il linguaggio, attenzione, pensiero e ragionamento. Lavorare sul potenziamento dei processi cognitivi, attraverso strumenti che solo un Professionista è in grado di fornirti, supporta la costruzione di competenza. Si agisce tanto su quest’area laddove conoscenza e attitudini sono consolidate.
4) ABILITÀ, è ciò che costruisci con l’allenamento, la volontà e l’impegno, la differenza con l’attitudine è che può non essere “innata” ma la puoi comunque sviluppare. Tuttavia non è ancora una competenza. Perchè la competenza è un qualcosa che fa parte di Te, che metti in campo senza più sforzo, e che è consolidata e capitalizzata. L’abilità è quell’attività che “riesci a fare” con processo volontario, diventa quindi una componente importante della competenza, ma non la definisce.
Questi aspetti vanno messi in campo in modo armonico, sostenibile, costruiti i tuoi reali bisogni e desideri e allineati alla tua personalità e ai tuoi valori.
Non indotti da dinamiche persuasive e manipolative, da cui siamo bombardati.
Alcuni la chiamano persuasione etica, io direi che al momento è solo “legale”.
Scriverò e spero di confrontarci tanto su questo mondo, perché mi sento in grado di fornirti tutta “la strumentazione” utile per approfondire ed applicare.
Buon fine settimana!
Davide
———————————————-
Dott. Davide Etzi
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni, Neuro Economista manageriale e dell’organizzazione aziendale, Executive Coach PCC ICF – Founder e Managing Director di Humanev®
(Persone, Processi e Profitti, per un Business Umano ed Evoluto)
Ci vediamo su LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/davideetzi/