Soddisfatti al lavoro? Diventa complicato.
L’equazione più soddisfazione uguale migliori prestazioni al lavoro ha creato un importante interesse sia teorico che trasformandosi in una sorta di Sacro Graal del mondo del lavoro.
Le ricerche che si sono occupate di verificare la forza del legame tra soddisfazione e produttività hanno però risultati discordanti.
Finora solo uno studio in particolare [*] ha evidenziato come il legame sia influenzato dalla personalità degli individui.
Di fatto non esiste una classificazione dei contenuti che abbia ottenuto un riconoscimento da parte della comunità scientifica: si è detto tutto ed il contrario di tutto.
Non c’è ancora una scienza esatta in merito.
Il tutto si riduce a due variabili: al lavoro o ci stai bene o non ci stai bene.
Questo è il motivo per cui come studiosi proponiamo di sostituire il concetto di soddisfazione con quello più ampio e inclusivo di benessere psicologico, oggi più che mai.
La soddisfazione diventa quindi solo una variabile in grado di modulare la produttività, ma non di determinarla.
Attenzione poi all’interesse commerciale delle multinazionali della ricerca organizzativa, che propongono “survey” mirate al tema della soddisfazione lavorativa congiuntamente alla possibilità di essere classificate come “migliori” aziende in cui lavorare.
Non ci sono modelli preconfezionati e non ci sono metodi di intervento standard (e diffidate non poco da chi ve li propone), non si può prescindere da un’analisi del contesto e da un progetto costruito volta per volta sulle persone sulle aziende che incontriamo.
Ed anche così è una bella sfida.
Il benessere delle persone sarà sempre più tema strategico per le aziende e dovrebbe andare, ben oltre il marketing e l’employer branding!
Allo stesso tempo sarebbe un errore “delegare” tutto alle aziende, agli enti, alle istituzioni.
È un tema di responsabilità sociale, che vuol dire responsabilità reciproca, della società verso di te come persona, ma anche e forse soprattutto, di te stesso verso la società.
Alla prossima
Davide
[*] la meta analisi di Nathan Bowling
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Dott. Davide Etzi
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni, Economista manageriale e dell’organizzazione aziendale, Executive Coach PCC ICF – Founder e Managing Director di Humanev®
(Persone, Processi e Profitti, per esseri Umani ed Evoluti)
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